Amorphophallus-Forum.de

Ciao Tom,

Quindi, almeno nella mia esperienza, non hai una possibilità. Con me, i konjac di solito si allontanano solo quando molti altri parlano già del raccolto... così tardi, per qualsiasi motivo.

Dal conseguente problema di spazio in autunno, ho già provato tutto il possibile per farli espellere nel tempo, finora senza successo. L'irrigazione leggera, la in vaso o anche il riscaldamento, a volte tutto combinato tra loro... Risultato: Ho ripetutamente perso tuberi a causa del marciume.

È e rimane sempre, almeno con me, un gioco di pazienza che perdo abbastanza spesso. D'altra parte, penso che la fase di riposo sia estremamente importante per l'impianto, come con altri una fase fredda, una scadenza o simili, in modo che tornino ancora più forti.

Ma devo dire che ci sono stato solo per pochi anni. Forse qualcun altro ha avuto esperienze molto diverse.

Saluti, Ralf

Ciao Tom,
versando e riscaldando potrebbe non essere sufficiente, ho quest'anno un'ematospadix e gallaensis non poteva arrivare a sparare, anche se sono stati trattati esattamente come gli altri Amorphophallus (temp / umidità). A. yuloensis una volta aveva preso un riposo di 3 anni...
Michael

Ciao a tutto tondo,

questo è stato discusso molte volte, ma per quanto ne so, non ci sono prove valide.
Nemmeno se si tratta di una vera calma a Konjac, dove il tiro è inibito da qualsiasi cosa.

In molte piante, l'acido abcanico svolge un ruolo, che inibisce il tiro di gemme vegetative e che deve essere scomposto in modo che il germoglio espelle.
Vari fattori possono funzionare, come la temperatura (freddo (temperatura), il calore, la lunghezza del giorno, l'etilene, ecc.)

Non so cosa importi a Konjac.
Neanch'io ho trovato nessuna letteratura al riguardo.

L'effetto di un'esposizione di 1 mese dei tuberi di Amorphophallus muelleri è stato studiato qui:
https://rjls.ub.ac.id/index.php/rjls/article/view/142
L'articolo può essere scaricato in formato pdf....
La conclusione sembra essere che l'esposizione dei tuberi favorisce le riprese.

Per konjac, vorrei quindi riassumere che i tuberi dovrebbero essere conservati luminosi e caldi al fine di ottenere il tiro anticipato possibile.
Per studiare ulteriormente l'influenza dell'acido gibberillinico e dell'etilene (vedi in basso a sinistra), dovrebbero essere fatti ulteriori esperimenti.

Qui puoi anche leggere:
http://www.amorphophallus-forum.de/wecke... us-f26/t391-f47
A. yuloensis è ancora addormentato

Strano che non si possono trovare più o affidabili informazioni su questo....

Infelice, Bernhard.

Non posso dire che effetto abbia l'esposizione dei tuberi, perché manca il confronto. Questa reazione dei tuberi mostra la formazione di clorofilla dalla luce nei tuberi luminosi, nelle immagini consimiliste. Ho il sospetto che sarà simile con i tuberi scuri, ma non lo vedi.
Il tubero nelle immagini giaceva aperto circa 10 giorni dopo la raccolta, il cambiamento è bello vedere.
Michael

Ciao Tom,

Non c'è bisogno di leggere l'articolo in lingua inglese difficile....

Nelle parole chiave:

I tuberi sono stati esposti per un mese con 0, 8, 12, 16, 20, 24 ore al giorno a 400 lux; dopo che è stato piantato (o in vaso).

Rispetto alla variante scura (esposizione a 0 h), l'altezza della gemma e il diametro della gemma sono aumentati in tutte le varianti (con una leggera dispersione, che, tuttavia, non poteva essere assicurata statisticamente).
Lo stesso valeva per altri parametri (diametro del gambo di foglia, altezza della foglia, diametro, diametro e peso dei tuberi) durante la raccolta.

In conclusione, si può solo prendere con sé che l'esposizione porta vantaggi rispetto allo stoccaggio al buio.
Così memorizzare luminoso e caldo piuttosto che scuro e fresco.....

Felice crescita, Bernhard.